E il cuore quando d'un ultimo battito
avrà fatto cadere il muro d'ombra
per condurmi, Madre, sino al Signore,
come una volta mi darai la mano.
In ginocchio, decisa,
Sarai una statua davanti all'eterno,
come già ti vedeva
quando eri ancora in vita.
Alzerai tremante le vecchie braccia,
come quando spirasti
dicendo: Mio Dio, eccomi.
E solo quando m'avrà perdonato,
ti verrà desiderio di guardarmi.
Ricorderai d'avermi atteso tanto,
e avrai negli occhi un rapido sospiro
Giuseppe Ungaretti
Sarà così Adele, una mano che sarà sempre tesa per te, e tu la stringerai sempre. Con affetto. Sile
RispondiEliminawith sympathy and solidarity. robert
RispondiEliminaBellissima Adele...Ciao ciao Mari
RispondiEliminaUna bella immagine per ricordare
RispondiEliminaUn abbraccio
edm
Ti sono accanto nel dolore e nel conforto, Adele! Lo dico col cuore ferito in mano, perchè abbiamo percorso, seppur in tempi diversi, la stessa strada! Un fraterno abbraccio, Sal
RispondiEliminaCara ADELE per noi sarà sempre presente e vicina,ciao Guido e Renza.
RispondiEliminauna bellissima immagine, per tenerla sempre vicina a te e non solo nel cuore. Ciao Adele.
RispondiEliminaCiao Adele, un abbaccio. Sile
RispondiEliminaBuongiorno Adele, un saluto da qui. Sile
RispondiEliminaCiao Adele, oggi è domenica, qui piove a dirotto, spero che li da te ci sia un pò di sole....solo un poco.... Sile
RispondiEliminaNessun dubbio che quella mano ci sarà sempre..e sempre....e sempre....un bacio, Cy
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