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domenica 8 maggio 2011

come una volta mi darai la mano...

E il cuore quando d'un ultimo battito
avrà fatto cadere il muro d'ombra
per condurmi, Madre, sino al Signore,
come una volta mi darai la mano.
In ginocchio, decisa,
Sarai una statua davanti all'eterno,
come già ti vedeva
quando eri ancora in vita.

Alzerai tremante le vecchie braccia,
come quando spirasti
dicendo: Mio Dio, eccomi.

E solo quando m'avrà perdonato,
ti verrà desiderio di guardarmi.

Ricorderai d'avermi atteso tanto,
e avrai negli occhi un rapido sospiro

Giuseppe Ungaretti

11 commenti:

  1. Sarà così Adele, una mano che sarà sempre tesa per te, e tu la stringerai sempre. Con affetto. Sile

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  2. with sympathy and solidarity. robert

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  3. Ti sono accanto nel dolore e nel conforto, Adele! Lo dico col cuore ferito in mano, perchè abbiamo percorso, seppur in tempi diversi, la stessa strada! Un fraterno abbraccio, Sal

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  4. Cara ADELE per noi sarà sempre presente e vicina,ciao Guido e Renza.

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  5. una bellissima immagine, per tenerla sempre vicina a te e non solo nel cuore. Ciao Adele.

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  6. Buongiorno Adele, un saluto da qui. Sile

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  7. Ciao Adele, oggi è domenica, qui piove a dirotto, spero che li da te ci sia un pò di sole....solo un poco.... Sile

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  8. Nessun dubbio che quella mano ci sarà sempre..e sempre....e sempre....un bacio, Cy

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